Mese: Settembre 2022

  • Aggiornamento sulla pandemia: pronti per la nuova ondata?

    A fine settembre 2022 gli indicatori pandemici mostrano una evidente inversione di tendenza. Ci stiamo avviando verso una nuova ondata anche se – al momento – è difficile fare previsioni sulla sua intensità e, soprattutto, sull’impatto che essa avrà sui ricoveri ospedalieri. Intanto sono stati eliminati tutti gli obblighi residui relativi all’uso delle mascherine e…

  • La nostra esistenza dipende da un sistema di reti estremamente fragile

    Quando si parla di reti, tutti pensiamo istintivamente ad Internet. In realtà la nostra esistenza dipende da una molteplicità di reti che vanno ben oltre a quelle associate alla distribuzione delle informazioni. I sistemi di distribuzione dell’energia elettrica, le costellazioni di satelliti, i gasdotti, gli acquedotti, le fognature, le autostrade e le ferrovie sono altri…

  • Commento ai risultati elettorali: il clima interessa agli elettori italiani?

    Senza entrare nella discussione relativa al risultato complessivo (che va ben oltre i temi discussi in questo blog) le elezioni politiche 2022 hanno dimostrato lo scarso interesse dell’elettorato italiano per le questioni climatiche. L’unico tema che è stato dibattuto durante la campagna elettorale è stato quello del caro-bollette, ma il problema del riscaldamento globale non…

  • Risparmio energetico ed energie rinnovabili: proposte più o meno serie

    La crisi energetica ha contribuito ad aumentare l’interesse per le varie forme di risparmio energetico che, combinate con l’utilizzo delle energie rinnovabili, possono aiutarci a rendere le nostre abitazioni energeticamente “autonome”. Alcune proposte sono molto valide, altre sono quantomeno “stravaganti”.

  • Le centrali solari fotovoltaiche satellitari possono diventare una fonte di energia rinnovabile continua e a basso costo?

    Quando si parla di energie rinnovabili, si pensa tipicamente ad impianti fotovoltaici o a campi eolici. Ambedue queste sorgenti hanno la caratteristica di funzionare in modo discontinuo e se dovessero diventare predominanti tra i sistemi di produzione energetica richiederebbero la costruzione di imponenti sistemi di accumulo. Una soluzione alternativa è quella di piazzare le centrali…

  • Politiche energetiche: Italia e Spagna a confronto

    Nel corso degli ultimi mesi, il prezzo dell’energia elettrica in Spagna è stato decisamente inferiore rispetto a quello di altri Paesi europei come Italia, Francia o Germania. Questo risultato è il frutto di una politica energetica che rende la Spagna sostanzialmente indipendente dalle forniture di gas russo.

  • Apprendisti stregoni: spargere biossido di zolfo ad alta quota sopra ai poli per abbassarne la temperatura

    Di fronte al problema del riscaldamento globale, alcuni propongono di disperdere ad alta quota prodotti chimici in grado di generare aerosol che aumentino l’albedo, contribuendo ad abbassare la temperatura del pianeta. Più che di un “antibiotico” per la cura del clima dovremmo parlare di una “aspirina”: ridurrebbe temporaneamente le temperature medie, senza intaccare la cause…

  • Effetti della crisi energetica: profondo rosso a Dolomiti Energia

    Un recente articolo apparso su il Sole 24 Ore include Dolomiti Energia tra le società energetiche che sarebbero a rischio di fallimento a causa dell’aumento dei prezzi di gas ed elettricità. La cosa appare paradossale considerato che Dolomiti Energia gestisce numerosi impianti idroelettrici i cui costi di produzione sono stati solo marginalmente intaccati dalla crisi…

  • EMA estende l’utilizzo di Evusheld per il trattamento precoce della Covid-19

    Evusheld è la combinazione di 2 anticorpi monoclonali (tixagevimab e cilgavimab) prodotti da AstraZeneca. Il farmaco era già stato autorizzato per la prevenzione del contagio da SARS-CoV-2 in individui ad alto rischio che necessitano di una protezione aggiuntiva rispetto a quella generata dai vaccini. L’autorizzazione è stata estesa al trattamento precoce (entro 7 giorni dal…

  • Clima e alimentazione

    Una dieta ricca di alimenti di origine animale ha una impronta climatica decisamente più elevata rispetto ad una basata prevalentemente su vegetali. Anche senza diventare vegani, possiamo contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra ricalibrando la nostra dieta in modo da dare meno spazio ai cibi di origine animale. Un aiuto in questa direzione…